Il nettare divino d’Ischia
Forse non tutti sanno che l’isola d’Ischia, perla del Golfo di Napoli, vanta una tradizione enologica millenaria. Pare infatti, che furono proprio gli “Eubei”, antico popolo greco, ad introdurre la coltivazione della vite sull’isola verde.
Il clima mediterraneo, i terreni lavici e tufacei, la brezza marina contribuiscono alla produzione di vini eccellenti, con profumi e aromi che rimandano all’origano, al rosmarino, alla ginestra, al finocchio selvatico, all’erba di campagna.
I vigneti sono disposti a terrazze ampie, delimitati dalle cosiddette “parracine” ovvero muri di tufo a secco, e si trovano spesso sopra il livello del mare.
I celebri vitigni ischitani, da cui si ricavano i relativi vini, sono quattro: Biancolella e il Forestera per quanto riguarda l’ uva bianca e il Guarnaccia e il Piedirosso (il famoso Per’e Palummo) per quanto riguarda invece l’uva nera.
Il Biancolella ha un profumo fruttato, floreale e un sapore secco, pieno, mandorlato, molto delicato, da abbinare a piatti di pesce o formaggi delicati; il Forastera ha un profumo vinoso, leggermente fruttato e presenta un sapore secco, di corpo e nel contempo morbido, ottimo per piatti a base di pesce e formaggi freschi. Entrambi hanno colore paglierino.
Particolari i vini rossi: l’Ischia Rosso (Guarnaccia) ha un colore rosso rubino, un profumo vinoso con note di mandorla e frutti di sottobosco mentre il sapore è secco, di medio corpo giustamente tannico, è ottimo con zuppe e minestre e soprattutto con il celebre piatto ischitano: il coniglio alla cacciatora con relativi bucatini. Infine, il Per’e Palummo, rosso rubino intenso, vinoso e delicato, deciso ed al contempo morbido, da gustare con carni rosse grigliate o arrosto, formaggi piccanti o fermentati. Le celebri case vinicole ischitane sono: Pietratorcia, Casa D’Ambra, Cenatiempo, Perrazzo.
Le Cantine Perrazzo rappresentano sicuramente la più antica e prestigiosa casa vinicola ischitana.
La ditta Perrazzo nasce infatti nel 1880 nelle profonde gole tufacee del porto d’Ischia.
Nei primi del '900 grazie all’intraprendenza del Cavaliere ufficiale Alfonzo Perrazzo, la cantina ottiene risultati rilevanti sul mercato nazionale ed europeo.
La cantina è situata sulla celebre Riva Destra del porto d’Ischia ove è possibile osservare il museo del vino (con gli antichi strumenti per la vinificazione), le centenarie grotte d’invecchiamento e soprattutto gustare i vini doc della Perrazzo (Vigna Spadara, Epomeo, l’Ischia bianco, l’Ischia rosso) sotto la guida dell’esperto enologo Marco Savastano, il tutto accompagnato da piccole prelibatezze gastronomiche.
Perrazzo è anche proprietaria del celebre marchio Ischia Sapori, produttrice del Rucolino, liquore prodotto con rucola selvatica ischitana e di altre delizie ottenute con prodotti naturali tipici dell’isola d’Ischia (limoncelli, liquori particolari, oli speziati, miele, spezie, dolci, patè, salse, creme rustiche, sfizioserie).
Ischia Quality Hotels offre un interessante pacchetto enogastronomico all’interno del quale è prevista proprio una visita alle cantine Perrazzo.
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